Alessandro Calgani, responsabile romano del movimento: “Ormai sono sempre le periferie romane che risentono dell’incuria del Comune”
Roma - “Il XII municipio di Roma è invaso dalla spazzatura”, queste le parole della responsabile dell’Italia dei Diritti, Antonietta Cappitelli. In particolare la segnalazione riguarda la zona della stazione di Tor di Valle. Non si fa in tempo a scendere dal treno che ci si trova in un’improvvisata discarica a cielo aperto. Quello che deve funzionare da canale di scolo per l’acqua, viene invece utilizzato come un grande cassonetto. “E’ un’indecenza - ha commentato la responsabile per il XII Municipio - una grave mancanza: in primo luogo da parte dei cittadini che non rispettano gli spazi comuni, e in secondo luogo vi è una mancanza di controllo da parte del Comune e dell’Ama”. Quello che stupisce gli abitanti della zona è che nei pressi della stazione, due volte alla settimana, si svolge il mercato. Di conseguenza l’Ama, una volta pulite le piazzole dovrebbe ripulire anche l’area limitrofa. Invece tutto viene lasciato così, allo sbando.
Sulle scale della metropolitana Eur Palasport la situazione non è molto diversa: buste di spazzatura, sporcizia e rifiuti. Alla denuncia si è unita la voce del responsabile per la città di Roma dell’Italia dei Diritti, Alessandro Calgani: “Proprio nei giorni scorsi abbiamo sentito il sindaco deciso nel voler puntare su opere strategiche per sfruttare il servizio pubblico della città. La dislocazione dei punti di accesso sul territorio, ma soprattutto il rispetto delle norme igieniche attraverso un adeguato servizio di pulizia delle stazioni, non potrebbero che incentivare l'accesso a mezzi pubblici. Comunque, come sta diventando ormai prassi, a risentire dell’incuria - conclude l’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro - sono tutte le periferie romane, dalla nord alla sud”.
Roma - “Il XII municipio di Roma è invaso dalla spazzatura”, queste le parole della responsabile dell’Italia dei Diritti, Antonietta Cappitelli. In particolare la segnalazione riguarda la zona della stazione di Tor di Valle. Non si fa in tempo a scendere dal treno che ci si trova in un’improvvisata discarica a cielo aperto. Quello che deve funzionare da canale di scolo per l’acqua, viene invece utilizzato come un grande cassonetto. “E’ un’indecenza - ha commentato la responsabile per il XII Municipio - una grave mancanza: in primo luogo da parte dei cittadini che non rispettano gli spazi comuni, e in secondo luogo vi è una mancanza di controllo da parte del Comune e dell’Ama”. Quello che stupisce gli abitanti della zona è che nei pressi della stazione, due volte alla settimana, si svolge il mercato. Di conseguenza l’Ama, una volta pulite le piazzole dovrebbe ripulire anche l’area limitrofa. Invece tutto viene lasciato così, allo sbando.
Sulle scale della metropolitana Eur Palasport la situazione non è molto diversa: buste di spazzatura, sporcizia e rifiuti. Alla denuncia si è unita la voce del responsabile per la città di Roma dell’Italia dei Diritti, Alessandro Calgani: “Proprio nei giorni scorsi abbiamo sentito il sindaco deciso nel voler puntare su opere strategiche per sfruttare il servizio pubblico della città. La dislocazione dei punti di accesso sul territorio, ma soprattutto il rispetto delle norme igieniche attraverso un adeguato servizio di pulizia delle stazioni, non potrebbero che incentivare l'accesso a mezzi pubblici. Comunque, come sta diventando ormai prassi, a risentire dell’incuria - conclude l’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro - sono tutte le periferie romane, dalla nord alla sud”.