mercoledì 27 maggio 2009

Genitori insorgono contro Alemanno, Calgani li sostiene


Il responsabile romano dell’Italia dei Diritti: “Sono vicino alle famiglie e al corpo scolastico, la situazione economica è insostenibile c’è ben poco da festeggiare”

ROMA - Mentre il sindaco Alemanno a piazza Vittorio partecipava all’inaugurazione della manifestazione ‘La scuola in festa - la mia città si chiama Roma’ genitori, studenti e insegnanti di alcune scuole romane lo accoglievano a suon di fischi. Alessandro Calgani, responsabile per Roma dell’Italia dei diritti dichiara: “E’ un periodo in cui tutti vengono scontentati, sono convinto che se i tagli sono necessari bisogna identificarli in maniera opportuna e non tutto indistintamente”. Secondo i manifestanti contrari alle politiche del ministro Gelmini, c’è ben poco da festeggiare e le problematiche che sta vivendo il mondo della scuola impediscono d’immaginarla valorizzata e rispondente alle esigenze degli utenti. Della stessa opinione l’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro che prosegue: “La scuola è fondamentale per costruire e contribuire allo sviluppo della nostra città. Ho assistito e conferito proprio ieri con alcuni rappresentanti scolastici cittadini, che lamentavano il doversi appellare al contributo delle famiglie degli studenti per reperire carta per fotocopie e detersivi per le pulizie. - Conclude Alessandro Calgani - E’ paradossale mascherare iniziative di festa con una situazione allo sbando”.

martedì 26 maggio 2009

Prostituzione sempre viva a Roma, la polemica di Calgani


Il responsabile romano dell’Italia dei Diritti: “Misure concrete e non di facciata per contrastare il fenomeno”

ROMA - Nell’ambito dei controlli per il progetto <>, instituito per contrastare il fenomeno della prostituzione, dell’accattonaggio e dell’abusivismo commerciale, sono state identificate 26 persone di cui 11 prostitute romene sulla Palmiro Togliatti e su via Salaria. “Controlli saltuari e propagandistici non saranno sicuramente sufficienti per bloccare il fenomeno della prostituzione” ha dichiarato Alessandro Calgani, responsabile romano dell'Italia dei Diritti; “Avevamo manifestato a suo tempo perplessità sull'ordinanza comunale in materia e puntualmente ci ritroviamo al punto di partenza. Gli imponenti tagli alla sicurezza non garantiscono una struttura efficiente da parte delle forze dell'ordine - conclude Calgani - e avrà come unico risultato quello di riempire le casse comunali, sempre che i soldi vengano realmente riscossi”.

mercoledì 20 maggio 2009

Roma congestionata da bus turistici, il commento di Calgani


Il responsabile romano dell’Italia dei Diritti: “ E’ vero che il traffico deve essere ottimizzato, ma è altrettanto necessario che questo non si tramuti in un improvviso decadimento turistico “

Roma - Il traffico è un nervo scoperto della Capitale e a rendere ancora più congestionate le vie romane sono i numerosi autobus turistici che sostano nei luoghi di maggiore attrazione per i visitatori. Nel 1999, in occasione del Giubileo , erano stati previsti parcheggi riservati e ingressi a pagamento dei torpedoni, con pesantissime multe per chi non osservava le regole. Oggi invece la contravvenzione per i pullman in divieto di sosta è di soli 35 euro. L’assessore alla Mobilità Sergio Marchi ha annunciato una revisione del piano in tempi brevi.
“Parto dal semplice presupposto che non è possibile che la situazione rimanga tale. - commenta Alessandro Calgani, responsabile dell’Italia dei Diritti per Roma - Il piano della mobilità non deve solo includere la gestione dei torpedoni, ma deve renderla parte integrante. Per questo è necessario un tavolo tecnico che coinvolga tutti gli attori, non solo quelli strettamente legati al fenomeno della viabilità ed infrastrutture, ma anche la componente di gestione turistica e le stesse rappresentanze delle aziende fornitrici del servizio di trasporto”.
“ E’ vero che il traffico deve essere ottimizzato, ma è altrettanto necessario che questo non si tramuti - conclude il responsabile romano del movimento presieduto da Antonello De Pierro - in un improvviso decadimento turistico. Quindi è auspicabile un aumento economico delle sanzioni amministrative per il mancato rispetto dei divieti, ma congiunto a soluzioni alternative. Da solo non avrebbe alcun senso”.